
Dalla Chiusura

Eravamo rimasti, qualche giorno fa, a una situazione inverosimile ma sostenibile. Bene, oggi è molto peggio! Siamo infatti al secondo giorno di chiusura di bar, negozi e ristoranti. E’ tutto molto difficile. 12.500 i contagiati italiani, 827 i morti. Anche nel resto d’Europa i numeri avanzano. Non tutti sono a casa, infatti alcune aziende lavorano e ovviamente i beni essenziali sono disponibili, gli altri tutti a casa! Rimanere in casa è piacevole, il problema è che rimani collegato e le notizie ti riportano alla preoccupazione di aver contratto il virus durante gli ultimi 14 giorni abbondanti. La vera preoccupazione è questa. Vengono lasciate a casa, persone con 40 di febbre. Non si possono curare. Posti in rianimazione non ce ne sono più e probabilmente da quel che mi dicono amici tra Bergamo e Brescia, non ci sono più neanche i semplici posti letto. La gente che si ammala, viene lasciata a casa nella speranza che guariscano da soli! Questa la situazione, questa la realtà.
Si moltiplicano le telefonate per sapere se stanno tutti bene, corre sul filo del telefono, la paura. Oggi quel filo non esiste più, superato dalla tecnologia di nuova generazione, ma la paura resta e oggi è tanta.
Aspettiamo che scendano i numeri ma già sappiamo che per almeno un’altra settimana , andrà sempre peggio.
Aiutiamoci!
Si moltiplicano le telefonate per sapere se stanno tutti bene, corre sul filo del telefono, la paura. Oggi quel filo non esiste più, superato dalla tecnologia di nuova generazione, ma la paura resta e oggi è tanta.
Aspettiamo che scendano i numeri ma già sappiamo che per almeno un’altra settimana , andrà sempre peggio.
Aiutiamoci!